mercoledì 29 ottobre 2008

La sinistra vuole spaccare il Movimento Studentesco




Comunicato Stampa MNP

 

   Quanto è accaduto  questa mattina a Roma in piazza Navona  la dice lunga sul tentativo becero della sinistra, che rivela ancora una volta di essere un pilastro  del sistema liberista, di egemonizzare la protesta giusta e sacrosanta del movimento studentesco per spingerla verso i soliti steccati in cui un pò alla volta dovrà essere "ammortizzata". La presenza nei cortei studenteschi e nelle manifestazioni contro il decreto Gelmini dei ragazzi delle organizzazioni "non conformi" non va giù ai cani da guardia dell'antifascismo,  timorosi di vedere crollare gli schemi a cui sono affezionati nella loro cronica incapacità di guardare oltre.

Per questo l'aggressione veteroantifascista, pianificata a tavolino nei confronti dei giovani del Blocco Studentesco,  ha trovato nei gazzettieri di regime, a partire da quelli dell'area berlusconiana, un evidente compiacimento con commenti orientati  a distrarre  l'opinione pubblica dalle ragioni della protesta contro i tagli al mondo della scuola e il pesante attacco alla istruzione poubblica messo in atto dal governo Berlusconi a colpi di decreti legge.

   E' la solita storia degli "opposti estremismi" cui i  giovani della sinistra si sono prestati e si prestano volentieri, oggi come ieri, al servizio dei vecchi partiti e dei poteri forti che si sentono minacciati da chi va oltre le "regole del gioco".  Un dejà vu di cui il mondo studentesco proprio non ha bisogno.

 

 

Nicola Cospito

Ufficio Politico del Movimento Nazional Popolare

2 commenti:

  1. Ricordate quel che ha detto cossiga...

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  2. Spero solo che Ahamadinejad mantenga le sue promesse...

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