mercoledì 27 aprile 2011

Governo Berlusconi, banda di imbroglioni !

 
Le dichiarazioni di ieri di Berlusconi dimostrano, come da noi già precedentemente sostenuto, che la moratoria sul nucleare è solo e soltanto un colossale imbroglio messo in atto dalla banda di Palazzo Chigi per bloccare il referendum del 12 giugno. Berlusconi è stato più che esplicito e, nel suo delirio di onnipotenza, ha ammesso senza alcuna vergogna la truffa, dicendo che la moratoria è stata solo un espediente per rinviare la questione nucleare di un paio di anni, onde superare l'onda emotiva destata dall'incidente di Fukushima.
Ora ogni decisione spetta alla Cassazione che non potrà non tener conto di quanto affermato da Berlusconi a fronte delle centinaia di migliaia di italiani che hanno firmato per il referendum e che non possono essere presi in giro.
Il Movimento Nazional Popolare chiede che venga vanificata ogni manovra truffaldina contro il referendum e che gli italiani possano esprimersi il 12/13 giugno contro il nucleare, contro la privatizzazione dell'acqua, contro la legge sul legittimo impedimento.
Nel frattempo il governo di Berlusconi, non contento dei disastrosi risultati raccolti in Afghanistan, accentua il suo impegno guerrafondaio in Libia. Incurante dei reali problemi del Paese, delle famiglie ridotte sul lastrico, dei disoccupati, dei precari, dei sacrifici imposti con il taglio delle assunzioni, con il blocco dei contratti del pubblico impiego, con una sanità allo sbando, falcidiata dalla chiusura di decine di ospedali e strutture sanitarie "per mancanza di fondi", con una scuola pubblica sempre più sfasciata, con una politica fiscale che ha fatto dell'Italia il paese più tartassato in Europa, con salari e stipendi da fame, Berlusconi, con l'assenso del Quirinale, dilapida il denaro pubblico in un'altra avventura senza sbocchi.
E' ora di dire basta a questo governo di malfattori !!
Il Movimento Nazional Popolare ribadisce il suo No al Governo degli inganni e delle truffe e denuncia la malafede di quanti ancora si comportano da reggicoda di questa banda di cialtroni che sta affossando l'Italia.
Il MNP
Ufficio Politico
SIMBOLO MNP1

Berlusconi fedele bau bau


Il penoso governo della solita “italietta” l’ha squagliata anche questa volta!
Volevamo fottere l’Europa, facendole credere che eravamo d’accordo per intervenire nella drammatica rivolta libica, che ci interessava in prima persona come diretti dirimpettai e per quello che la Libia è stata per noi invece, mentre ci facevamo bagnare il naso dalla Francia (che è una Nazione!), abbiamo fatto finta di intervenire, con i nostri Tornado che facevano inutili e vuote passeggiate nel Mediterraneo, perchè non potevamo attaccare “l’amico” Gheddafi che è sì un sanguinario dittatore, ma anche un dispensatore di lucrosi contratti economici e petroliferi con annesse ricche tangenti estero su estero.
Poi, smascherati, abbiamo dichiarato solennemente che non avremmo mai sparato, perchè avevamo già dato le basi e perchè l’Italia ripudia la guerra, peccato che di guerre ne abbiamo fatte due ancora in corso, una a sostegno dell’invasione dell’Iraq e una a sostegno dell’invasione dell’Afghanistan, due nazioni sovrane, dove non c’era nessuna rivolta, dove non c’erano popolazioni a rischio di massacri e, oltretutto, due nazioni completamente fuori dalla nostra area geografica.
A dimostrazione dell’ipocrisia governativa, quando sono state ventilate ritorsioni contro l’Europa per il problema degli immigrati, non è stato proposto il ritiro dei nostri soldati per esempio dall’Afghanistan dove uccidiamo e siamo uccisi, ma dal Libano, dove non abbiamo mai dovuto sparare un colpo e dove, meritoriamente, siamo una vera forza di interposizione e di pace.
Poi, però, è arrivata la telefonata di padron Obama e, con un bel giro di valzer, il governo Berlusconi ha promesso che adesso lanceremo anche noi qualche missile, perchè il 25 aprile non ricorda l’ipotetica liberazione dal cosiddetto nazi-fascismo, bensì la riduzione dell’Italia a colonia degli Usa, con buona pace di Berlusconi e del di lui babbo che andavano ad onorare i caduti americani che ci avrebbero “liberato”.
Così, ancora una volta, è stato dimostrato che, quando il padrone Usa chiama, il fido Berlusconi corre e fa bau bau, con buona pace di quelli che pensano di vedere nell’altalenante, improvvisata e belante politica internazionale dell’Italia chissà quale strategia geopolitica.
Adriano Rebecchi
Ufficio Politico del MNP
SIMBOLO MNP1
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lunedì 25 aprile 2011

25 Aprile: Buona Pasquetta!

BASTA CON LA RETORICA RESISTENZIALISTA !
LAVORO E DIGNITA', AVVENIRE E SPERANZA PER I GIOVANI ITALIANI !
Oggi, 25 aprile,noi ricordiamo i giovani della RSI, i ragazzi di Mussolini, caduti per l'onore d'Italia. Ricordiamo quanti sacrificarono la loro vita per un ideale che non è morto e che vive nel nostro impegno quotidiano per un'Italia libera dalla corruzione democratica, affrancata dalle lobbies partitiche e massoniche, scevra da ogni retorica falsa e resistenzialistica, capace di sconfiggere il potere dell'alta finanza. Un'Italia rifondata sullo Stato Organico e Sociale della Giustizia e dell'Equità, un 'Italia in cui i giovani possano vedere rinascere nei loro cuori la speranza in un avvenire senza compromessi, senza sfruttamento, senza schiavitù. Un avvenire degno di questo nome.
Nicola Cospito
Ufficio Politico
MNP

domenica 24 aprile 2011

25 Aprile

 
25 Aprile

Io domani non festeggerò!
Non festeggerò perché non c’è nulla da festeggiare, non festeggerò perché ho tanti fratelli massacrati dai partigiani da ricordare, non festeggerò perché da quella data la mia Patria è diventata una colonia asservita al potere liberale, massonico e plutocratico mondiale, non festeggerò per non unirmi a coloro che dopo venti anni di “Osanna” passarono alle “radiose giornate” del “Crucifige” e che pretendono di rappresentare la parte migliore dell’Italia, non festeggerò perché il mio cuore piangerà sul bestiale massacro del mio Duce e sullo sconcio di Piazzale Loreto!
Se altri vogliono festeggiare come gli ex camerati che anche recentemente hanno voltato le spalle al loro passato chiarendo di quale miserevole pasta sono fatti, festeggino pure nella miseria delle loro piccole ed inutili anime.
Io domani piangerò i MIEI morti, io domani ricorderò i MIEI martiri, io domani Piangerò sulla MIA Patria ridotta a serva e schiava!
Io domani non festeggerò!!!

sabato 23 aprile 2011

Scende in campo il MNP

 SIMBOLO MNP1
COMUNICATO
Per la prima volta nella sua storia, anche il Movimento Nazional Popolare è presente nella competizione elettorale. Il MNP concorre il 16 maggio insieme a Forza Nuova nel comune di Belgirate, piccolo centro nella provincia di Verbania. La scesa in campo del MNP non è stata esente da ostacoli, soprattutto per la mancanza di indicazioni precise da parte dell'amministrazione in carica che ha difettato nella distribuzione della modulistica corretta. Il MNP scende in campo con un programma sociale a tutela e a vantaggio dei cittadini e considera il "laboratorio" di Belgirate un test finalizzato a saggiare le possibilità e le potenzialità del MNP anche a livello elettorale, nella convinzione che si debba partire proprio dai centri piccoli nell'opera di risanamento dell'intero Paese, disastrato da amministrazioni incapaci, incompetenti e soprattutto preoccupate solo di perpetuare all'infinito il loro potere. Al di là di quello che sarà il risultato, la lotta del MNP continuerà a tutti i livelli per il bene dell'Italia e dei suoi cittadini. Clicca qui per consultare il volantino programmatico e la lista dei candati MNP/FN.
Il MNP
Ufficio Politico
Roma

mercoledì 20 aprile 2011

Attenzione alla fregatura!


ATTENZIONE!

Non facciamoci fregare da questo governo di falsari e di furbastri!
L’emendamento inserito nel decreto omnibus sull’energia non significa affatto che il Governo Berlusconi rinuncia al nucleare, ma semplicemente che : “non si procede alle localizzazioni e realizzazioni delle centrali in attesa di acquisire ulteriori evidenze scientifiche”.
E’ fin troppo chiara la strategia di quest’ultima furbata, depotenziare o meglio far saltare il referendum contro il nucleare che, sull’onda di quanto successo in Giappone, potrebbe far partecipare al voto la maggioranza degli italiani i quali, oltre a bocciare il nucleare, boccerebbero anche la privatizzazione dell’acqua e, soprattutto, la legge sul “legittimo impedimento”.
Se il Governo volesse veramente rinunciare al nucleare basterebbe semplicemente abrogare la legge che lo prevede.
Non facciamoci prendere per gonzi!
Nessuno può credere alla serietà, onestà e correttezza, di questo Governo e di questa maggioranza di incapaci e di corrotti pataccari.
Il 12 giugno tutti alle urne per BOCCIARE:
IL RITORNO AL NUCLEARE
LA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA
L’IMMORALE LEGGE SUL “LEGITTIMO IMPEDIMENTO”.

Adriano Rebecchi
Ufficio Politico del MNP e
Responsabile locale F.N.

domenica 17 aprile 2011

Emergenza immigrazione

COMUNICATO
Si è svolta ieri, 16 aprile 2011, a Brindisi l'annunciata manifestazione indetta dal Coordinamento Pugliese del Movimento Nazional Popolare e dal Movimento Patria Nostra. Temi della manifestazione sono stati l'emergenza immigrazione che il governo italiano mostra di non saper gestire a dovere e la guerra in Libia spacciata falsamente per missione umanitaria. Alla manifestazione hanno partecipato il coordinatore regionale del MNP Cataldo La Neve, il segretario provinciale di Taranto Carmine Bronzo, Valerio Arenare, segretario nazionale del MPN e il vicesegretario Alessandra Morelli. La manifestazione è stata commentata positivamente dai cittadini di Brindisi, sempre più allarmati per l'evolversi della situazione immigrati ed è stata oggetto di un passaggio televisivo da parte della emittente Puglia TV.
Gli organizzatori ringraziano anche il coordinatore del Circolo Mussolini di Locorotondo, Pino Convertini, per il sostegno dato alla organizzazione della manifestazione.
IL Coordinamento MNP Puglia

venerdì 15 aprile 2011

Brigandì, fora di ball!

 
Alla chetichella, senza troppi televisivi clamori, i media hanno dato la notizia che l’avvocato Matteo Brigandì è stato dichiarato DECADUTO dalla sua carica di membro laico nel Consiglio Superiore della Magistratura, carica alla quale era stato eletto pochi mesi fa in quota Lega.
La decisione di dichiararlo decaduto è stata presa a grande maggioranza dal Csm perchè Brigandì non aveva dato per tempo le dimissioni dal CdA della società commerciale Fin Groups del quale faceva parte.
Questa sembrerebbe una cosa di poco conto, ma l’avvocato Brigandì è anche indagato dalla Procura di Roma perchè sospettato di aver passato a “Il Giornale” della famiglia Berlusconi (che l’ha pubblicato con grande rilievo) il dossier su una vecchia storia di amori giovanili del Pm di Milano Ilda Boccassini che, guarda caso, è il Pm dei processi contro Silvio Berlusconi.
Subisce così una brusca battuta d’arresto la “brillante” carriera dell’ex giovane democristiano siciliano Matteo Brigandì, diventato socialista a Torino con Giusi La Ganga( !!!), poi salito ai vertici della loggia massonica “Mathema”, quindi passato alla Lega dov’è diventato avvocato di fiducia di Umberto Bossi e dalla Lega fatto prima eleggere deputato e poi nominare membro del Supremo Organo di Governo delle Toghe.
Per la verità, è la seconda battuta d’arresto dopo quella di un paio di anni fa, quando Brigandì è stato incredibilmente assolto nella vicenda dello scandalo dei rimborsi ai fasulli alluvionati del Piemonte, assoluzione che aveva comunque consigliato la Lega a farlo eleggere parlamentare nelle Marche e non a Torino dove la vicenda era troppo “fresca” e l’assoluzione troppo “incredibile”.
Che un personaggio così sia stato piazzato nel Consiglio Superiore della Magistratura la dice lunga, così come la dirà lunga la conclusione dell’inchiesta della Procura di Roma che confermerà che gli eletti del “padrone” vengono messi nei vari incarichi solo per tutelare e coprire “il padrone”.
Quindi siamo ben lieti di poter dire: Matteo Brigandì, fora di ball!
Adriano Rebecchi
Ufficio Politico del MNP

giovedì 7 aprile 2011

SI ai referendum



Bocciamo le leggi inique
SI
all'abolizione della legge che ha privatizzato l'acqua che è un bene di tutti e deve restare pubblica;
SI

all'abolizione della legge che prevede la costruzione di nuove centrali nucleari in Italia;
per far sentire la nostra voce e far valere i nostri diritti di cittadini e di popolo

SI
all'abolizione della Legge sul“legittimo impedimento” fatta per salvare Berlusconi dai suoi processi.
Il 12 giugno 2011
TUTTI ALLE URNE

Simbolo MNP 21

venerdì 1 aprile 2011