venerdì 13 gennaio 2012

Marines urinano su cadaveri afghani

marines senza onore

Questi sono gli Stati Uniti d’America! MAI NESSUNO LO DIMENTICHI MAI !!

Non si tratta di episodi isolati: è l’espressione cattiva e violenta di tutto un popolo allevato nel mito del successo ad ogni costo, in spregio ad ogni senso della morale e dell’onore e della sua classe dirigente politico – economica usa all’utilizzo di mezzi subdoli e gangsteristici.

Lo era al tempo delle stragi, delle rapine e delle umiliazioni a cui furono sottoposti gli amerindi, i cosiddetti pellirossa, fino ai massacri da loro perpetrati nella Seconda Guerra mondiale, nel Vietnam e recentemente in Medio Oriente. Mai hanno mostrato rispetto per l’avversario.

Nella seconda guerra mondiale, mentre mezza Europa era sotto il diluvio delle loro bombe assassine, un atto bellico terroristico inaugurato da Churchill e proseguito dagli yankee (Hitler si oppose fin che gli fu possibile alle richieste di ritorsione per i bombardamenti che gli inglesi avevano inaugurato sugli obiettivi civili), il popolo americano abbrutito dal sistema selvaggio ipercompetitivo del liberismo, rimbecillito dai mass media, predicatori, politicanti avvoltoi e soprattutto idiozie di Hollywood, sciorinava come se nulla fosse nei cinema e negli stadi o passeggiava tranquille nelle strade a fare shopping. Qui si moriva, là ci si divertiva spensierati.

Dovunque sono arrivati, gli yankee hanno imposto quella truffa che si chiama Democrazia, il regno dei furbi e del dollaro, hanno rapinato, saccheggiato distrutto culture e coscienze. In ogni paese hanno portato vizio, droga, corruzione e prostituzione. In cambio hanno dato frivolezze e Coca cola. Negli anni ’50 un poeta coreano, riferì sgomento, che dopo appena sei mesi di occupazione americana il suo popolo era irriconoscibile, la sua cultura millenaria dissolta.

QUESTI SONO GLI STATI UNITI D’AMERICA, QUESTI SONO GLI AMERICANI, IL MASSIMO DEL SADISMO, DELLA PERVERSIONE DELLA CATTIVERIA.

<<Ogni nostra azione è un grido di guerra contro l'imperialismo, è un appello vibrante all'unità dei popoli contro il grande nemico dei popoli: gli Stati Uniti d'America. In qualunque luogo ci sorprenda la morte, che sia la benvenuta, purché il nostro grido di guerra giunga a un orecchio ricettivo, e purché un'altra mano si tenda per impugnare le nostre armi e altri uomini si apprestino a intonare canti di morte con il crepitio delle mitragliatrici e nuove grida di guerra e di vittoria>>. ( Ernesto "Che" Guevara: "Creare due, tre, molti Vietnam" ).

Beffati i cittadini italiani

La Consulta beffa i cittadini italiani

La Consulta, ovvero il Consiglio della Corte Costituzionale, ha bocciato questa mattina i due referendum proposti per abolire il "Porcellum", ovvero la legge elettorale del leghista Calderoli, varata nel 2005, che, tramite le liste bloccate, priva i cittadini del diritto di scegliere liberamente i propri rappresentanti tramite le preferenze e rende i segretari dei partiti dei veri e propri pascià in grado di nominare chi deve andare a sedersi sugli scranni di Montecitorio. Grazie a questa legge infatti Berlusconi ha potuto portare in parlamento diverse donnine del suo harem.

In questo modo, per compiacere ancora una volta il sistema oligarchico-partitocratico che vede alla sua testa niente di meno che Napolitano, ormai uso ad incursioni dirette quotidiane nella vita politica, viene dato uno schiaffo in faccia non solo al 1.200.000 firmatari del referendum, ma a tutti i cittadini ansiosi di liberarsi di un sistema elettorale che accentua e favorisce ancora di più e in modo esponenziale la corruzione e il malaffare già insiti nel DNA della democrazia parlamentare e che hanno portato l'Italia allo sfacelo.

Nicola Cospito

Ufficio Politico MNP

Roma

SIMBOLO MNP1

martedì 3 gennaio 2012

La crisi dell'euro: un'occasione di riscossa nazionalpopolare

banda bassotti1

A distanza da dieci anni dalla introduzione dell'euro, dobbiamo registrare la negatività dell'esperienza della moneta unica per il nostro paese. Una negatività dovuta a molteplici cause che non è difficile individuare ma che possiamo sintetizzare nell'impoverimento generale della popolazione italiana. Mentre da molti osservatori è stato notato come all'euro sia mancata una adeguata guida politica capace di difendere la moneta dagli attacchi speculativi provenienti soprattutto da Oltreoceano, è un dato di fatto che l'euro non è diventato la moneta di riferimento economico che pure si auspicava. Basti constatare che in questi anni, gli europei hanno continuato a comprare il petrolio in dollari per capire che qualcosa non ha funzionato. A questo si aggiunge, la mancanza dell'adeguato controllo sui prezzi, responsabilità della qualcosa va addebitata anche e soprattutto nel nostro paese, alla superficialità e alla incapacità cronica dei governi, quello Berlusconi in testa perchè è stato in piedi più a lungo, che si sono nel frattempo succeduti. Dal 2002 la inflazione reale che si è abbattuta sulle famiglie italiane è stata molto superiore a quanto dichiarato ufficialmente, si calcola del 30/35 %, cui non è corrisposto un adeguamento degli stipendi, anzi...Lo scambio un euro/mille lire è stato lo scambio reale che ha vanificato il valore della moneta unica, quantificato in 1936,27 e così fissato dai soloni di Bruxelles. I prezzi al dettaglio sono lievitati a dismisura senza che nulla fosse fatto per impedirlo. Basti considerare i prezzi degli alimenti, un litro di latte ad esempio, se nel 2001 costava poco più di 1.200 lire, oggi costa in euro 1,49/1,54, vale a dire circa 3.000 lire. E che dire della speculazione edilizia che in modo ottuso con i suoi prezzi stellari ha bloccato le vendite o delle assicurazioni che hanno raddoppiato le tariffe ? Lo strangolamento delle famiglie italiane ha bloccato i risparmi e anche questo oggi influisce sul mancato acquisto dei titoli di Stato. Molti italiani sono ormai alla sopravvivenza e migliaia e migliaia di aziende hanno dovuto chiudere e chiuderanno, come annunciato, nelle prossime settimane. Il 2012 si apre infatti per molti lavoratori con l'incubo del licenziamento. Qui cade la dimostrazione del fallimento insieme alla moneta unica, del liberismo economico che ha lasciato campo libero alla globalizzazione e al dio Mercato, rendendolo una giungla. Se fossimo stati noi al governo, intendo noi nazionalpopolari, le cose sarebbero andate diversamente, in primis perchè avremmo messo in atto tutti i provvedimenti utili a mantenere l'economia sotto il controllo della politica, in secondo luogo perchè avremmo impedito in ogni modo le speculazioni finanziarie con una politica bancaria accorta e avveduta. Senza contare che avremmo limitato le importazioni per tutelare il lavoro italiano e di conseguenza avremmo impedito le delocalizzazioni riducendo la pressione fiscale sulle aziende. Avremmo investito in modo massiccio nell'agricoltura e nelle biotecnologie favorendo anche la nascita di cooperative giovanili come pure nel settore delle energie rinnovabili per raggiungere una reale indipendenza energetica. Questi provvedimenti, uniti ad un taglio netto degli elefantiaci costi dei partiti, dei parlamentari, delle loro clientele nazionali e locali, avrebbero consentito un futuro diverso ai cittadini italiani all'insegna di una equità fiscale e di una redistribuzione della ricchezza. Questo è quanto gli italiani devono sapere per imparare a conoscerci per quello che siamo davvero: autentici e disinteressati patrioti, animati da una inestinguibile sete di giustizia sociale. Ed è così che ci presenteremo e che saremo in campo in questo 2012 che ci deve vedere e ci vedrà protagonisti.

Nicola Cospito

Ufficio Politico MNP

SIMBOLO MNP1