domenica 19 ottobre 2008

Commemorati i Piccoli Martiri di Gorla

COMUNICATO STAMPA
 

 

 Organizzata dal Comitato Per Foggia Città Martire e per la istituzione di un giorno del ricordo di tutte le vittime civili italiane dei bombardamenti anglo-americani del secondo conflitto mondiale, si è svolta questa mattina a Gorla/Milano la prevista cerimonia di commemorazione dei Piccoli Martiri del 20 ottobre 1944, vittime insieme alle loro maestre e alla Direttrice, del criminale bombardamento alleato. Quel giorno, una pattuglia di B24 e B27, i cosiddetti Liberators, sganciarono sulla scuola elementare Francesco Crispi del quartiere alla periferia di Milano,  oltre 500 chili di esplosivo, distruggendo completamente l'edificio e seppellendo sotto le macerie i piccoli scolari.

Dopo la deposizione di una corona d'alloro, alla presenza di un centinaio di cittadini, il Prof. Nicola Cospito, intervenendo a nome del Comitato, dopo aver chiarito il senso della manifestazione e gli scopi dell'Associazione, ha voluto stigmatizzare l'ipocrisia di quanto scritto sulla targa posta a ricordo della strage. Tale targa infatti tace sulle circostanze e sugli autori del vile attentato, nello sforzo evidente di celare la matrice americana dell'attentato terroristico. Il Prof. Cospito, commemorando i Piccoli Martiri, ha inoltre sottolineato come oggi, a distanza di 64 anni da quello spaventoso eccidio, sia scandaloso come sul territorio italiano, nelle basi militari USA siano custoditi micidiali ordigni nucleari,  mentre nella base di Cameri, in provincia di Novara, sia in fase di progettazione e di costruzione un nuovo terribile aereo da bombardamento americano, l'F35. L'Italia, che tanto ha sofferto sotto i bombardamenti americani, ha sottolineato Cospito,non può essere complice della messa a punto di altri  futuri crimini .

  Gli stessi concetti sono stati ribaditi da Adriano Rebecchi, Responsabile del comitato di Verbania "Disamericanizziamoci", che nel leggere il saluto di Alessandro Mezzano, Presidente del Comitato per Foggia Città Martire, ha sottolineato come da parte di tutti gli italiani sia venuto il momemto di uno scatto di orgoglio nel rivendicare la sovranità nazionale svenduta dai governi di centro-destra e di centro-sinistra.In questo senso il  NO   alle basi militari americane sulla penisola deve essere totale. Tanto Cospito che Rebecchi hanno ribadito che il comitato si farà promotore di altre iniziative fino a quando nel nostro Paese non verrà istituito il giorno del ricordo dei caduti civili italiani. E questo nonostante il silenzio emblematico del Presidente della Repubblica Napolitano, che non ha sentito il dovere di rispondere alla lettera che il Comitato gli ha indirizzato in questo senso  diversi mesi orsono. Va rilevato infine che il Comitato per Foggia ha raccolto l'adesione di centinaia e centinaia di italiani che hanno risposto all'appello dimostrando il loro sincero patriottismo.

  Questo l'indirizzo elettronico del comitato:  comitatoperfoggia@libero.it

 

Il servizio fotografico della manifestazione a Gorla può essere visionato sul sito  http://nazionalpopolari.spaces.live.com/

1 commento:

  1. Ma pare giusto Ricordare i morti provocati dai terroristi anglo.americani durante la seconda guerra mondiale!!!

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