mercoledì 27 settembre 2006

La finanziaria e la scuola

 

Movimento Nazional Popolare

Ufficio Scuola

Roma

Telefax.06/35344399

 

 

Il Movimento Nazional Popolare manifesta la sua preoccupazione e il suo sdegno per i tagli alla scuola annnunciati, nonostante le smentite di rito, nella prossima finanziaria. Come più volte da noi denunciato il centro-sinistra come già il centro-destra mostra la propria ottusità nel perseguire una politica gretta e incapace di comprendere che investire nella scuola vuol dire investire nel futuro. I tagli annunciati e i mancati  finanziamenti verranno ad aggravare ulteriormente una situazione già precaria e ai limiti del collasso come ben sa chi nella scuola vive e lavora: Edilizia scolastica insufficiente, aule fatiscenti, assenza di laboratori e di palestre adeguate, docenti malpagati e demotivati, riforme improvvisate a costo zero e provvedimenti approssimativi e confusi, ecco alcuni dei problemi che assillano da anni la scuola italiana in mano a classi dirigenti fatte di inetti e incompetenti. Il Movimento Nazional Popolare sottolinea l'importanza della scuola nella vita di una nazione che vuole guardare al futuro e auspica la nascita di un movimento di lotta tra gli studenti e gli insegnanti che sappia costringere il governo Prodi a stanziare le risorse necessarie e indispensabili al buon funzionamento dell'istituzione scolastica.

 

Movimento Nazional Popolare

Ufficio Scuola

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