COMUNICATO STAMPA
Organizzata dalla rivista Orientamenti si è svolta ieri a Roma la presentazione dell'ultimo libro di Rutilio Sermonti, Omaggio alla R.S.I.
edito dalla casa editrice Controcorrente
In una sala, occupata in ogni ordine di posti, Rutilio Sermonti, introdotto da Nicola Cospito, direttore della rivista, ha illustrato in maniera chiara e
efficace la validità della R.S.I. come continuazione dell'opera riformatrice e rivoluzionaria del Fascismo, soffermandosi in particolare
sulla socializzazione delle imprese, fiore all'occhiello di una politica sociale avanzata, finalizzata a rendere i lavoratori coproprietari delle aziende e
determinanti nelle scelte di produzione. Sermonti, nel ricordare gli innumerevoli episodi di eroismo di quanti accorsero a combattere
per l'onore d'Italia, dopo aver parlato dei rapporti tra i tedeschi e le autorità fasciste, ha ribadito il suo rifiuto non solo della retorica
resistenzialista, ma anche della categoria della guerra civile. Se infatti guerre civili furono nella storia quelle tra Mario e Silla, tra i guelfi e i ghibellini,
questo concetto non è applicabile al periodo della RSI perchè se i fascisti repubblicani rappresentavano uno Stato giuridicamente, politicamente e militarmente organizzato, dall'altra parte vi erano esigue e sparute bande irregolari che mai portarono avanti un'azione di reale combattimento quanto solo agguati e imboscate.
L'intervento di Sermonti è stato seguito da un vivace e intressante dibattito nel quale sono intervenuti, tra gli altri,l'ing. Celsio Ascenzi dell'ANCIS,
il Prof. Ernesto Roli, il Prof. Paolo Signorelli di Giustizia Giusta, Sergio Bonifazi, il sindacalista d'Agostino, l'avv. Umberto De Cesare.
Il volume del costo di 10 euro può essere richiesto scrivendo alla redazione di Orientamenti all'indirizzo nicola.cospito@libero.it e facendo un versamento sul cc postale n. 56411630